Dopo il restauro e la riapertura di due grandi opere come la Casa delle Culture e la zona archeologica delle Stimmate, si conclude un anno eccezionale per il patrimonio culturale veliterno con la realizzazione di un’opera dall’alto valore storico, artistico e religioso: la Porta Santa.
Realizzata in bronzo dallo scultore veliterno Giancarlo Soprano, l’opera posta all’ingresso principale della Cattedrale di San Clemente I sarà presentata ufficialmente MARTEDÌ 22 novembre alle ore 18 nella adiacente Sala Micara.
Prenderanno parte all’incontro l’avv. Renato Mammucari, che traccerà l’importanza storica della realizzazione, la dott.ssa Claudia Zaccagnini, che ne analizzerà il valore artistico, e infine S.E. Mons. Vincenzo Apicella, che si concentrerà ovviamente sulla valenza religiosa della Porta Santa.
La cittadinanza tutta è invitata, al fine di conoscere e apprezzare un’opera che rimarrà nella storia cittadina. L’Associazione “Padre Italo Laracca” è lieta di organizzare un evento così importante e spera in una folta partecipazione di pubblico.
Si è concluso il ciclo di quattro conferenze organizzato nel mese di aprile dall’Associazione “Padre Italo Laracca” a Velletri in via Luigi Novelli 3, presso il Polo Espositivo “Juana Romani” (ex Istituto d’Arte).
Gli appuntamenti sono stati animati da personaggi di grande spessore culturale, che hanno guidato i molti intervenuti alla scoperta di figure in certi casi sconosciute – come per il veliterno Bracaccio e la sua impresa durante l’assedio di Vienna da parte dei Turchi – e in altri magari apprezzati solo per alcuni aspetti. Il primo appuntamento è stato la “Conferenza sulla figura di Maometto” a cura del prof. Ciro Gravier tenuta il primo di aprile, seguita poi dalla “Conferenza sul veliterno A. Bracaccio e sul suo ruolo nell’assedio di Vienna da parte dei Turchi” guidata dal prof. Mario Lozzi il 15 aprile. Terza serata con la “Conferenza sulla figura di Dante Alighieri” a cura del prof. Michele Tortorici il 22 aprile per chiudere poi, il 29 aprile, con la “Conferenza sulla figura di Boccaccio” a cura del prof. Adeo Viti.
Tutti gli incontri, tenuti nel pomeriggio a partire dalle 17 come da calendario pubblicato sul Culturainrete, hanno riscosso un buon successo di pubblico e una partecipazione molto interessata. Soddisfazione completa per l’Associazione che spera di poter inaugurare presto altri eventi simili.
“Munificence and solidarity for Social Events”, questo il simbolo consegnato dall’Associazione “P. Italo Laracca”
L’associazione “Padre Italo Laracca” opera ormai da 18 anni a Velletri e, tra le altre iniziative, si è fatta promotrice di tre edizioni dell’Albo d’Oro della città di Velletri, un’iniziativa per premiare e individuare le figure di concittadini che si sono saputi distinguere nella loro professione e nella loro vita, affinché fossero anche di esempio per le nuove generazioni. La voglia di raccontare i grandi personaggi che hanno fatto e fanno ancora il bene della città di Velletri ha portato l’associazione ad organizzare un singolo evento dedicato al Presidente della Banca Popolare del Lazio prof. Renato Mastrostefano, che giovedì 7 aprile nella Sala Tersicore del Palazzo Comunale ha ricevuto il riconoscimento “Munificence and solidarity for Social Events” dalle mani del consiglio direttivo dell’associazione stessa. Una sorta di attestato di benemerenza verso una delle figure più importanti che la comunità può vantare, protagonista negli anni di una costante e amplissima attenzione verso il sociale e la cultura, con un sostegno sempre fattivo, anche nei momenti di difficoltà generale.
La cerimonia è stata introdotta da Fabio Ciarla, neopresidente del sodalizio intitolato alla figura di un altro benefattore di Velletri come padre Laracca, e poi guidata dal presidente emerito Giorgio Maggiore in un programma arricchito dagli interventi del Maestro Fabio Ludovisi al pianoforte e con le testimonianze del sindaco di Velletri Fausto Servadio e del suo omologo larianese Maurizio Caliciotti. Un intervento molto sentito è arrivato anche dal direttore generale della BPLazio Marcello Lucidi, mentre si è sentita palpabile e profonda anche la commozione del diretto interessato, il prof. Mastrostefano ha infatti voluto salutare e ringraziare a sua volta tutti i presenti per il riconoscimento ricevuto.
Durante la serata l’associazione “Padre Italo Laracca” ha presentato anche la ristampa del volume “Raccolta di soprannomi e stornelli velletrani” di Italo e Luigi Laracca, entrambi sacerdoti dell’ordine dei Padri Somaschi e impegnati a Velletri. Questa nuova versione del libro è stata arricchita da alcuni saggi di Mario Lozzi, che è anche intervenuto alla Sala Tersicore contestualizzando concetti di grande interesse legati al dialetto veliterno e alle caratteristiche stesse della popolazione e della sua storia.
L’evento si è concluso con un rinfresco offerto e con le foto ricordo di rito, a cominciare da quella più importante che ha visto il prof. Mastrostefano posare con la sua famiglia, nipoti compresi, intervenuta al completo per impreziosire un momento di grande rilevanza.